Nell’anno in cui ricorre il quinto centenario della Riforma, non possiamo non ricordare, per la sua capacità di dialogare con apertura e profondità col mondo protestante, Marianita Montresor, presidente del Segretariato attività ecumeniche (Sae) dal 2012 al 2016. Una donna cattolica aperta all’incontro, capace di ascolto sempre attento e disposta a mettersi in gioco in modo concreto. Aveva il dono di saper cogliere nel fratello, nell’amica e in chiunque ascoltasse, la carica di novità che ogni persona poteva avere per lei. E sapeva nutrirsene senza pregiudizi e senza fatica, con grande spontaneità. Donna di fede profonda, appassionatament... leggi tutto
Oggi i cristiani in Germania sono il 30% della popolazione, mentre circa il 7% aderisce ad altre religioni. Il 63% non professa alcuna religione, perché chi aderisce a una fede deve per legge contribuire ad essa versando circa l’8% del proprio reddito. Pertanto, chi non ha convinzioni religiose non aderisce ad alcun credo. La Chiesa evangelica in Germania (Ekd) è l’organizzazione più importante del protestantesimo tedesco: vi aderiscono circa metà dei cristiani. È una federazione di venti Chiese regionali: in parte di tradizione luterana, in parte di tradizione calvinista, e in parte “Chiese unite” luterane-calviniste. A differenza... leggi tutto
Quando nel 1996, su invito dell’allora presidente Doriana Giudici, Lara Robbiani Tognina fu invitata per la prima volta a partecipare agli incontri della Fdei e ad avere contatti con il Forum europeo delle donne, iniziò una collaborazione, prima in forma di amicizia personale, poi con un legame anche istituzionale, di affetto e di condivisione delle proprie esperienze, che spesso le donne sanno creare e mantenere nel tempo. Differenze connesseNegli ultimi decenni le donne evangeliche riformate ticinesi hanno accentuato il loro impegno nelle comunità e stretto un forte legame con la Fdei. Dopo il primo congresso del 1998 a Santa Severa, dove la delegazione dal Ticino part... leggi tutto
Ellen Harmon, di origini metodiste, sposa James White, di origini puritane. Lui è uno dei tre principali pionieri della Chiesa avventista, e lei la sua grande organizzatrice. Il loro connubio aggrega due diverse denominazioni cristiane protestanti e ne genera un’altra. Donna pionieraQuando l’unica prospettiva per una donna era metter su famiglia e prendersene cura per tutta la vita, Ellen, madre di quattro figli, non rinunciò alla sua particolare vocazione missionaria. Sebbene non ricoprisse incarichi ufficiali nella conduzione della Chiesa avventista, ebbe una parte determinante nella sua organizzazione: a lei si deve la visione di una Chiesa mondiale.Precorse i t... leggi tutto
Già dal 1933 le donne delle Chiese battiste d’Italia, per iniziativa della missionaria Susy Whittinghill e di Adelaide Fasulo, moglie del pastore Aristarco Fasulo, formarono i primi gruppi di donne, le cosiddette Unioni femminili. Erano strumenti di crescita, condivisione e denuncia della condizione femminile nella società e anche all’interno delle comunità battiste. Nel 1947 confluiscono in un organismo nazionale, il Movimento femminile missionario battista, e verso gli anni Settanta il termine “missionario” viene sostituto da “evangelico”, a significare una più ampia sfera di interesse evangelico e sociale. Donne al governoL&... leggi tutto
La Fdei venne costituita nel maggio 1976, durante un congresso di donne battiste, metodiste e valdesi, per mettere in relazione esperienze di fede diverse e attività femminili che seguivano percorsi paralleli. In seguito si è estesa alle organizzazioni femminili nazionali luterane, avventiste, dell’Esercito della Salvezza e della Chiesa riformata svizzera.Il lavoro della federazione è basato sul volontariato. Ogni quattro anni viene convocato un congresso per fissare le linee programmatiche e per eleggere i nove membri del Comitato nazionale, in rappresentanza delle denominazioni cristiane che la compongono. Tale Comitato organizza iniziative di studio e di ricerc... leggi tutto
L’Esercito della Salvezza è nato dal metodismo come movimento di risveglio cristiano evangelico: nel 1865 William Booth lascia la Chiesa metodista per vivere in un quartiere povero di Londra. Convinti che «non si può predicare il Vangelo a chi ha lo stomaco vuoto», i salutisti iniziano un lavoro sociale di accoglienza a ragazze madri e a donne che volevano uscire dalla prostituzione, fenomeno che diveniva sempre più rilevante. Osano contrastare anche lo sfruttamento sessuale di ragazze giovanissime. Gli inizi italianiIn Italia dal 1887, l’Esercito della Salvezza si diffuse soprattutto nelle valli valdesi con un intenso impegno sociale. Nel 1912 u... leggi tutto
A prima vista sembrerebbe che nelle Chiese della Riforma non ci siano differenze fra donne e uomini: una “pastora” della Chiesa luterana battezza e officia il culto domenicale come un “pastore” uomo. Anche nella Chiesa valdese e metodista le donne svolgono gli stessi compiti dei loro colleghi maschi, con parità di diritti e doveri. Rispetto alla situazione nella Chiesa cattolica, la differenza è evidente, ma un’analisi più attenta rivela aspetti controversi. Differenze e ritardiA differenza della Chiesa cattolica, che ha mantenuto l’unità, non c’è una sola Chiesa protestante: ne esistono tantissime più o men... leggi tutto
Già nel Duecento movimenti riformisti avevano invocato un cristianesimo non contaminato dal potere. Alcuni, come i francescani, rimasero nella Chiesa cattolica romana, altri, accusati di eresia, si dissolsero o entrarono nella clandestinità, come i valdesi. Nel Trecento, John Wyclif aveva divulgato idee riformiste in Inghilterra e all’inizio del Quattrocento il boemo Jan Hus veniva condannato al rogo per idee molto simili a quelle di Lutero. Congiuntura favorevoleLutero viene scomunicato nel 1521 e deve nascondersi per non essere condannato come eretico, ma la Riforma luterana emerge in un tempo “maturo”, segnato da altri fermenti sociali e politici. All&rsqu... leggi tutto
Fra questi personaggi, la benedettina Ildegarda di Bingen, e i fondatori degli ordini mendicanti, Domenico di Guzmán e Francesco d’Assisi. Questi rimangono nella Chiesa cattolica, gli albigesi (o catari) nel sud della Francia e i “poveri di Lione” seguaci di Valdo, chiamati valdesi, se ne staccano, e vengono relegati ai margini della società. Nel XVI secolo, invece, il movimento avviato da Lutero esercita un effetto dirompente sull’Europa governata dal binomio Chiesa-Impero. Iniziano sanguinose “guerre di religione”, in realtà, allora come oggi, guerre di potere. Le rivalità causarono persecuzioni, sofferenze indicibili e decin... leggi tutto
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Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

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