In Italia siamo nel pieno della “Settimana internazionale d’azione contro il razzismo” promossa ogni anno da Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), ma il 21 marzo abbiamo celebrato anche la “Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. C’è una connessione tra le due ricorrenze? A uno sguardo superficiale potrebbe sfuggire il fatto che le mafie oggi lucrano sempre più sul traffico di persone, che a sua volta prospera sull’esclusione discriminatoria di intere popolazioni che non possono ottenere un regolare visto di ingresso in Italia. Si tratta di una “discriminazione raz... leggi tutto
Le prossime 72 ore sono fondamentali per i soccorsi. In Turchia le operazioni di salvataggio sono già in corso... ma in Siria, già dilaniata dalla guerra, la situazione è completamente diversa. Dopo dodici anni di guerra, milioni di persone sono praticamente escluse dagli aiuti internazionali e gli ospedali sono distrutti. Ma un coraggioso gruppo di volontari siriani è immediatamente intervenuto e ha iniziato a estrarre le persone dalle macerie letteralmente a mani nude. I Caschi bianchi al momento sono la speranza più concreta per le persone in varie zone della Siria. Stanno chiedendo forniture di soccorso, carburante e ricoveri di emergenza, e il nostro m... leggi tutto
La Rete delle Nazioni Unite sulle migrazioni ha chiesto a un gruppo di Stati firmatari del Patto di assumere il ruolo di campioni nell’attuazione dello stesso. Per il loro ruolo strategico nei vari continenti, ricevono aiuto nel realizzare attività che forniscano indicazioni concrete, in forma di lezioni apprese e buone pratiche, che la Rete può poi condividere con gli altri Paesi firmatari. In vista dell’Imrf, che registra i progressi fatti a livello locale, nazionale, regionale e globale nella realizzazione del Patto e dei suoi obiettivi, i Paesi campioni hanno elaborato un documento congiunto, nel quale si legge: «Nel ribadire l’importanza di sforzi... leggi tutto
Noi donne di differenti fedi e confessioni religiose, componenti dell’"Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne", costituito a Bologna il 14 marzo 2019, siamo profondamente consapevoli del ruolo che il contesto culturale e le tradizioni religiose hanno giocato e giocano ancora nel mantenere in vita la disparità nel rapporto uomo-donna, secondo un sistema gerarchico di dominio maschile che struttura, più o meno visibilmente, l'intera società. Sappiamo che questo è il brodo di coltura da cui scaturiscono le violenze: quelle contro le donne così come tutte quelle che si fondano su ogni prevaricazione e discriminazione. Sappiamo anche ch... leggi tutto
Il decreto 113/2018 è legge dal 3 dicembre 2018 ed esprime un punto di vista che riassumo in due punti: nascere fuori dall’Italia è una colpa insanabile e diventare cittadini italiani è pressoché impossibile.Ne deriva che la Convenzione di Ginevra, firmata dal nostro Paese nel 1954, viene disattesa perché questa legge rende particolarmente difficile l’acquisizione della cittadinanza italiana anche a un richiedente asilo: chi può esibire tutti i requisiti dovrà comunque attendere altri quattro anni per ottenere una risposta. Forse lo Stato la risposta non vuole darla? Cittadinanza a rischioE questa cittadinanza, tanto preziosa, dec... leggi tutto

CHI SIAMO

Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

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