Il 14 ottobre la Bbc comunica che un centinaio di giocatori di calcio afghani, tra cui 20 giocatrici, grazie alla Fifa hanno raggiunto il Qatar. Adesso sono libere e potranno continuare a giocare. Ma a Kabul una giovane di 17 piange: non può più andare a scuola. La famiglia aveva investito tanto su di lei, perché era molto dotata e studiava con passione. Il fratello continua il suo percorso educativo, lei no, come altri milioni di ragazze è, “sepolta” in casa. Dal ritorno dei talebani, alle bambine è permesso frequentare le scuole elementari, ma non più le superiori e l’università. Dicono che nella città di Mazar-i-S... leggi tutto
All’aeroporto di Nairobi mi aspettano suor Giuseppina Vecchi e don Venturino, missionario della diocesi di Alba. Su una vecchia Land Rover, polverosa e carica all’inverosimile, partiamo il giorno seguente. Tappa obbligatoria, Nanyuki, piccola città sull’equatore che ospita gli uffici della remota diocesi di Marsabit. Al posto di blocco di Isiolo ci controllano i documenti; la barriera si alza e inizia l’interminabile strada sterrata nella savana. Dopo varie tappe, al tramonto arriviamo a Marsabit, un’oasi di foresta nel deserto. Con il parroco di Alba, Giovanni Asteggiano, ci attendono le comboniane: Felicina Cremona, Alberta Tonon, Trinidad Rodríg... leggi tutto
Per diversi anni ho inserito nella programmazione didattica delle mie classi o di gruppi interclasse un percorso sul tema della violenza di genere, cogliendo l’occasione offerta dal premio “Colasanti-Lopez” promosso dalla Provincia di Parma e avvalendomi della preziosissima collaborazione di associazioni impegnate in questo ambito (Centro Antiviolenza, Centro Italiano Femminile, Maschile Plurale). Devo riconoscere che la consapevolezza e la sensibilità verso questa realtà sono cresciute in me grazie anche al percorso fatto insieme ai miei alunni e alunne e alle persone che ci hanno accompagnato. Il mio punto di partenza è stato prima di tutto mettermi ... leggi tutto
Non si tratta di una ripartenza dopo cento giorni di sosta, di scuole chiuse e di didattica a distanza. Non si tratta di riprendere un cammino passando da una tappa a un’altra di un percorso già segnato. Si tratterà piuttosto di un nuovo viaggio in una terra per certi versi sconosciuta che richiede bussole, mappe, scelte inedite, cautele, coraggio. Quattro attenzioni per iniziare il viaggioUn nuovo viaggio che già dal suo esordio chiede attenzioni, cura e consapevolezze perché i bambini a settembre possano: - ritrovarsi e imparare a stare insieme in modo diverso, abitando tempi e spazi differenti e diffusi, con posture inconsuete e nuove regole da fare pro... leggi tutto
Manca poco all’inizio: il calendario scolastico varia da regione a regione, ma i preparativi per tornare sui banchi di scuola fervono ovunque. Fra cancelleria e libri di testo, molte famiglie fanno i conti con costi che lievitano. E allora è bello segnalare gesti piccoli, ma molto significativi, volti a sostenere il diritto allo studio. Sono scuole di “solidarietà” e di “economia circolare”; non originano dal Ministero, ma da cittadini e cittadine, affiancati da piccoli organismi e anche da qualche Comune. Da Roma alla provincia di Varese, la creatività promuove il “bene comune” del diritto allo studio: libri usati, e “q... leggi tutto
«Sei brutto. Girati così non ti devo guardare. Non vi sembra brutto?». Questa è la frase risuonata in una scuola del perugino. A pronunciarla un maestro, un supplente, di fronte una classi di ragazzini nei confronti di un bimbo di colore. Fatto poi, ripetutosi in un'altra aula che ospita la sorella maggiore. Che si sia davvero trattato di un esperimento sociale o no, saranno le indagini a parlare. Ma come possiamo garantire che fatti di questo genere non accadano più? Lo scorso 17 gennaio la rete europea Eurydice ha pubblicato il rapporto Integrating Students from Migrant Backgrounds into Schools in Europe: National Policies and Measures. Lo studio, che f... leggi tutto
In Italia i bimbi sono sempre meno. La conferma del calo demografico arriva dagli ultimi dati Istat che riguardano le culle sempre più vuote e il forte calo demografico delle nascite che, per il 2017 ha toccato la cifra negativa di meno 15.000 nati. Un trend negativo per molti settori dello sviluppo, ma preoccupante soprattutto per il sistema scolastico che negli anni a venire risentirà del calo delle iscrizioni, delle presenze e quindi degli insegnanti. Insomma, un vero e proprio terremoto a cui lo Stato italiano dovrà far fronte.L’andamento negativo delle nascite viene in parte attenuato dalle presenze di alunni stranieri che nascono e dimorano in Italia, ma an... leggi tutto
“Dopo l’attacco sono tornata a casa. Ero molto spaventata e ho deciso che non sarei tornata a scuola. L’ho detto ai miei genitori, anche loro erano molto spaventati. Prima dell’attacco mi piaceva molto andare a scuola e studiare, il mio sogno era diventare avvocato. Ma adesso, questa esperienza mi ha completamente demoralizzato. Ho detto a mio padre che non sarei mai più tornata a scuola a causa delle minacce di Boko Haram e per quello che avevo visto quella notte. Non posso affrontarlo di nuovo”. Hauwa è una sopravvissuta alla violenza dei miliziani di Boko Haram, il gruppo terroristico che agisce nel Nord-Est della Nigeria e che, tra i suoi prin... leggi tutto
Il 19 febbraio, rappresentanti dell’Autorità Israeliana, accompagnati da soldati israeliani armati, sono andati al villaggio beduino di Khan Al Ahmer nel West Bank, dove si trova la famosa “Scuola di gomme”, per consegnare un nuovo ordine di demolizione effettivo dal 23 febbraio. La scuola e l’intero villaggio sono a rischio di demolizione e spostamento. Lunedì mattina, 20 febbraio, abbiamo ricevuto la telefonata da Abu Soliman, il capo dei Beduini, che ci informava dell’arrivo dei bulldozer e dei soldati israeliani al villaggio di Tabana, che si trova nella stessa area di Khan Al Ahmer, e dove abbiamo una piccola scuola d’infanzia. Ci siamo... leggi tutto
Nella Giornata Internazionale per le donne e le ragazze nella scienza (11 febbraio) cerchiamo di dissolvere alcuni stereotipi che ancora sopravvivono nella nostra società. Per farlo chiediamo il parere di Massimo Turrini, Psicologo dello sviluppo e dell’educazione del Centro Studi Erickson, che ha condotto uno studio sull’atteggiamento verso la matematica di alunni e alunne della scuola dell’obbligo. Esiste una differenza di genere nell’apprendimento delle discipline scientifiche?«I bambini, passando dalla scuola primaria alla secondaria di primo grado, sembrerebbero aumentare gli atteggiamenti positivi verso la matematica; nelle femmine, invece, tali at... leggi tutto

CHI SIAMO

Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

Leggi Tutto

Instagram

YOUTUBE

All for Joomla All for Webmasters
Utilizziamo i cookies per facilitare una migliore esperienza sul nostro sito. Se continui la navigazione riteniamo confermato il tuo assenso. Clicca qui per sapere di più sulla policy.