Abbiamo dovuto lasciare Kajo Keji, nell’Equatoria Centrale, Sud Sudan. Una zona fertilissima, dove la missione cattolica aveva avviato una scuola secondaria di qualità e altri servizi molto apprezzati dalla gente. Un paradiso in graduale sviluppo.Lo scontro armato era annunciato da mesi. Tutta la popolazione aveva cominciato a muoversi gradualmente verso i diversi campi profughi del Nord Uganda, che sono tanti e affollati; alcuni più di altri.La nostra comunità è costituita da tre suore comboniane: Dorinda Lopes e Maria do Carmo Carvalhal, portoghesi, ed io, costaricana. Siamo partite da Kajo Keji il 6 febbraio scorso. Al presente abbiamo un alloggio tempora...
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Scoprirci inadeguati di fronte a nuove sfide, che si moltiplicano e si accavallano talvolta in modo anche caotico, non deve indurci alla passività né alla rassegnazione. Occorre una maggior consapevolezza di ciò che accade e una conseguente assunzione di responsabilità. Non si tratta di buonismo a basso costo, ma di uniformarsi all’insegnamento e all’esempio di Gesù di Nazaret, sforzandoci di compiere la volontà del Padre, come docili strumenti della provvidenziale azione dello Spirito che opera incessantemente in noi e attorno a noi. Questo lo dico in primo luogo come cristiana ma anche con la consapevolezza che, oggi più che mai,...
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È bello iniziare un nuovo anno!
È come riprendere il cammino dopo una sosta che permette di raccogliere il percorso compiuto, talvolta fra dirupi e rovi. Eppure ce l’abbiamo fatta, e possiamo anche accarezzare con lo sguardo la prossima meta.
È in lontananza, se ne può appena percepire qualche tratto, ma orienta l’andare. Incoraggia.
È bello iniziare l’anno in compagnia, sapere che il percorso è condiviso. Insieme, le incognite e le difficoltà non spaventano. Tutt’al più generano una sana inquietudine.
A Combonifem abbiamo iniziato il 2017 in compagnia di novità importanti.
La più evide...
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La piccola Njeri è un po’ perplessa: che cosa le viene incontro? Osserva.. Con la fronte un po’ aggrottata, è inquieta, ma non spaventata.Un po’ come me. Scruto con perplessità l’anno che inizia: che cosa ci viene incontro?
Per il 2017 ci sono tante incognite difficili da decifrare. Nel panorama mondiale, quale alchimia sta preparando Donald Trump? E la “vecchia Europa”, ripiegata sulle sue paure e le sue inerzie, quale orizzonte ci offre?Da mesi in Italia ribollono contrapposizioni distruttive, spesso rilanciate dai media: una frammentazione disordinata.Anch’io, come Njeri, scruto l’orizzonte.Lo faccio da una comunit...
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