Sono 70 donne giudici, avvocatesse e procuratrici. Arrivano da Angola, Benin, Botswana, Capo Verde, Etiopia, Ghana, Kenia, Malawi, Marocco, Mozambico, Niger, Nigeria, Senagal, Sierra Leone, Tanzania, Tunisia, Uganda, Zambia, ma anche da Pakistan e Stati Uniti.
Lo scorso 12 e 13 dicembre erano in Vaticano, nella sede della Pontificia Accademia della Scienze, per partecipare al summit contro la tratta degli esseri umani. Per condividere esperienze e studiare strategie in grado di arginare questa piaga moderna e aiutare le vittime a vivere una nuova vita sociale.
Sin dall’inizio del suo pontificato, Papa Francesco ha chiesto all’Accademia di occuparsi e studiare la questione del t...
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“Vittime” è un termine che non mi piace, indica passività. Sono le “persone” che si sono messe in cammino, che hanno scelto di perseguire un cambiamento, una possibilità. Poi, però, le cose non sono andate per il verso giusto. E se proprio questo termine “vittima” vogliamo usarlo, allora bisogna riconoscerne le varie declinazioni. Si è vittime di pregiudizio, della propria arroganza, della superbia di chi si porta dentro il Dna del colonizzatore; si è vittime del benessere che va sostenuto e alimentato, della paura di chi non ci piace; si è vittime – scusate la retorica – dell’ignoranza.
E...
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