L’immigrazione è un fenomeno complesso. Soluzioni affrettate possono tradire i principi cardine della civilta' giuridica dell’Unione Europea, violando la base democratica sulla quale si fonda la pacifica convivenza di cittadini e cittadine. Il telegramma del Direttore della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, inviato il 26 gennaio alle Questure d’Italia, per individuare 95 uomini e donne, purché di nazionalità nigeriana, “da espellere e rimpatriare” lo dimostra. L’espulsione collettiva, per di più in base alla nazionalità, è vietata dalla legge*, e l’Italia è st... leggi tutto
Non tutti coloro che arrivano in Italia sono sprovvisti di documenti e certificazioni, senza considerare che le cause degli spostamenti migratori possono essere molteplici. Ma dentro al calderone di "migrante irregolare", che nel contesto burocratico equivale a individuo da respingere a tutti i costi, rischiano di essere inserite le vittime di tratta. C’è differenza. Si va a ledere alcuni dei diritti fondamentali di ogni essere umano. Per le vittime della tratta, e contro l’ultima disposizione della Direzione centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle frontiere, la giornata internazionale di preghiera in programma l’8 febbraio, diventa un grido di protest... leggi tutto
Donne a fianco di donne in passi di liberazione. È il 1 febbraio: le donne si muovono con armonia nella “sala stampa estera” di via dell’Umiltà a Roma. Preparano il lancio della “Giornata internazionale di preghiera e riflessione contro la Tratta di persone” 2017 e degli eventi che a Roma la precedono. Il Comitato organizzatore è ricco di istituzioni, anche prestigiose, ma la realizzazione è resa possibile anzitutto dalle donne. Quelle dell’Unione Internazionale Superiore Generali (UISG), religiose e laiche, insieme a giornaliste amiche, ci tengono a ribadire l’ampia collaborazione che ha promosso le iniziative, ma la de... leggi tutto
La Tratta, soprattutto in Africa, è stata inizialmente equivocata, poiché è stata inquadrata da operatori sociali e religiosi, giuristi e forze dell’ordine, come questione di genere (la prevaricazione del genere maschile su quello femminile) riferita a soggetti vulnerabili o marginali (giovani donne migranti naïves). Questo, perché ad attirare l’attenzione della comunità internazionale è stato soprattutto lo sfruttamento sessuale, ambito nel quale sono coinvolte principalmente donne e minori (questi ultimi, di entrambi i sessi).Ciò nonostante, sin dai primi anni Novanta, cioè dall’inizio della globalizzazione, son... leggi tutto
Dal 2010 vivo in Sudafrica e sono impegnata principalmente in attività di prevenzione della Tratta, con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza e l’informazione su quello che papa Francesco ha definito un «crimine contro l’umanità». Svolgo alcune ore di volontariato in una casa di accoglienza per vittime della Tratta e della violenza domestica, dove ho incontrato molte giovani, di ogni razza e provenienza, tutte con una storia triste da raccontare e difficile da dimenticare. Realtà complessaIl Sudafrica è Paese di origine e di transito delle vittime della Tratta, ma è anche luogo di destinazione per tante persone attratte ... leggi tutto
La Costituzione vieta i bambini soldato, che comunque proliferano, e il reato di violenza sessuale è talvolta addotto per perseguire la Tratta per sfruttamento sessuale. Il rapporto Unodc 2016 si limita a indicare un migliaio di bambini e bambine soldato reclutati nell’esercito e nei vari gruppi armati che funestano la regione orientale del Paese.Altri organismi hanno denunciato ulteriori forme di Tratta. Dati raccolti nel 2012 in tre zone minerarie del Kivu, riportati da Free the Slaves nel rapporto investigativo di giugno 2013 Congo’s Mining Slaves, hanno evidenziato un’alta percentuale di condizioni di schiavitù nelle miniere. Ben 866 persone su 931 interv... leggi tutto
Per ricordare Bakhita, che nel 2000 è stata proclamata “santa” dalla Chiesa cattolica, il giorno 8 febbraio ricorre la Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la Tratta di persone.È stata istituita da papa Francesco nel 2015, perché, come lui stesso ha detto: «La Tratta di persone è la schiavitù più estesa in questo XXI secolo!»Quest’anno la Giornata è dedicata a bambini, bambine e adolescenti, cui la “nuova schiavitù” ruba la vita.Il dossier è dedicato a loro, che ancora oggi subiscono il destino della piccola Bakhita.E, in particolare, all’Africa. Afflitta per secoli d... leggi tutto
EDITORIALE Umanità che reagiscedi Paola Moggi LATITUDINIa cura di Elena Guerra PRIMO PIANO Integrazione in Calabria / Acquaformosa Associazione Don Vincenzo Matrangolo Il coraggio della lungimiranza a cura della Redazione La persona al centro a cura della Redazione ATTUALITA' ****************************************************************************************************************************************************  DOSSIER   Africa e nuove schiavitù SI TRATTA DI MINORI Commercio di vite, fra passato e presentedi Stefano Volpicelli Sguardi ravvicinati REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO (RDC) Il pa... leggi tutto
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Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

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