Ingiustizia scandalosaMi ha profondamente toccato, in Centro America, l’incontro con chi vive in contesti di povertà e sfruttamento, in questi Paesi la cui storia è caratterizzata da una lunga catena di repressione, brutalità e violenza contro chi lotta per la giustizia sociale. A Città del Guatemala il nostro gruppo ha conosciuto la realtà del Mojoca, che è nata a partire da ragazzi e ragazze di strada per dare speranza, rinascita e un riscatto sociale a tante persone altrimenti condannate alla disperazione e al degrado. È meraviglioso quello che sta accadendo lì: che l’umanità resista per fiorire splendidamente dove... leggi tutto
Sara Antonini, Donata Ferrari, Kathia di Serio, Daniela Serafin, Iris Gallardo e Laura Perin dalla Provincia Italia; Marisela de los Santos López e Rozineide Lima do Nascimento dalla Provincia Europa e Maria del Rosario Fernàndez Ramiro dalla Delegazione di Roma: nove consorelle fra i 35 e i 50 anni sono convenute a Roma dal 9 al 12 settembre per un tempo da vivere insieme con suor Luigia Coccia, superiora generale... non ancora cinquantenne. L’età “di mezzo” è una tappa particolare a livello umano, spirituale e nel cammino della congregazione. Questo incontro è stata una nuova tappa di un percorso di formazione qualificata, di confronto... leggi tutto
Da ormai parecchi anni molte realtà in Italia propongono ai giovani di trascorrere un periodo in missione per un'esperienza concreta di incontro con il mondo. È una proposta che - anno dopo anno - sta crescendo non solo nei numeri ma anche nella qualità: non è semplicemente una «vacanza alternativa», ma una proposta che mira a lasciare il segno nello sguardo con cui un giovane affronta la propria vita, anche qui in Italia. Proprio per questo, in occasione del Sinodo che si tiene in questo mese di ottobre e ha per tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale», le riviste missionarie riunite nella Fes... leggi tutto
I giovani cercano il senso di sé stessi in comunità che siano di sostegno, edificanti, autentiche e accessibili, cioè comunità in grado di valorizzarli. I modelli della famiglia tradizionale sono in declino in vari luoghi. Questo reca con sé sofferenza, anche nei giovani. Alcuni si allontanano dalle tradizioni famigliari, sperando di essere più originali di ciò che considerano come “bloccato nel passato” o “fuori moda”. In alcune zone del mondo, invece, i giovani cercano la loro identità rimanendo saldi nelle loro tradizioni famigliari, sforzandosi di essere fedeli al modo in cui sono cresciuti.L’esclusion... leggi tutto
Che significato assume questo primo Sinodo dedicato ai giovani?A mio parere esprime un impegno nuovo del popolo di Dio verso i giovani e con i giovani, improntato anzitutto ad ascoltarli.La metodologia dell’ascolto era già stata avviata da papa Francesco in preparazione al primo Sinodo sulla Famiglia, ma è stata decisamente ampliata e perfezionata e ha garantito un coinvolgimento ben maggiore. Le risposte al questionario che le diocesi hanno inviato sono state molto più numerose rispetto a quelle pervenute per il Sinodo precedente: associazioni, gruppi e movimenti giovanili hanno presentato il loro punto di vista; lo scorso marzo a Roma la riunione pre-sinodale, co... leggi tutto
Immaginare il futuro implica dare attenzione alla moltitudine di giovani in fermento, densi di potenzialità e sprizzanti energia. Questo numero di Combonifem è dedicato a loro, sulla scia dell’iniziativa di papa Francesco che per loro ha indetto il prossimo ottobre un Sinodo dei vescovi: il primo nel suo genere nella storia della Chiesa cattolica.Non si tratta di una giornata mondiale, evento effervescente ma di breve durata, bensì di un tempo prolungato di ascolto e riflessione, per esplorare insieme piste esistenziali.Un “sinodo”, dal greco sýn (insieme)-hodós (via, cammino), è un “cammino percorso insieme” per conosc... leggi tutto
Partire: ma il diritto di muoversi è distribuito in modo ingiusto. Esiste una grande disuguaglianza nel diritto alla mobilità, e il potere dei passaporti coincide con il potere economico e politico dei rispettivi Paesi. Vittime o carnefici?Il bisogno di cercare “lavoro” altrove, ostacolato dalle politiche migratorie di alcuni Stati, è spesso intercettato da reti che ingabbiano le persone in un circuito di sfruttamento. Sono le reti di trafficanti, che a condizioni pesanti vendono documenti, probabilmente falsi, un viaggio transnazionale, spesso lungo e rischioso, e infine dettano le condizioni di lavoro. Il prezzo verrà pagato con il lavoro del &ldqu... leggi tutto
Una giovane famiglia, papà, mamma e tre figli, gusta con grande soddisfazione il tempo della vacanza. Sono appena arrivati dalla Finlandia e sono molto soddisfatti di trovare un bel clima estivo.La sorpresa è che … sono italiani, originari proprio di quella pittoresca riviera ligure tanto apprezzata anche all’estero. Stella, nome fittizio, era insegnante. Il marito, Fabio, altro nome fittizio, era piccolo imprenditore. Il figlio maggiore ha quasi 15 anni, il più piccolo 7.Cinque anni fa la decisione, sofferta e coraggiosa, di lasciare l’Italia: «Lui faceva orari impossibili per tirare avanti la ditta. I figli non li vedeva che alla sera, spesso ... leggi tutto
Nel momento più buio della malattia e della mia vita, mi veniva offerto uno sguardo particolare sulla bellezza, che, nonostante tutto, continua ad esistere nel mondo.Così nel novembre 2014 è nata Bijoux, il mio alter ego, in grado di vivere e far vivere momenti di pura gioia nel dolore, e di inventare storie colorate e sogni di bolle di sapone. Nei primi mesi del 2015 Monica faceva la chemioterapia il martedì, e il sabato o la domenica Bijoux andava in ospedale ad alleviare per cinque minuti la giornata di qualcuno. Essere due persone allo stesso tempo, una malata e l’altra sana, una afflitta e l’altra carica di gioia, mi ha aiutato ad affrontare le te... leggi tutto
Oggi è la giornata dell’Africa. Una ricorrenza in sordina, con un evento alla Farnesina e qualche rara menzione sui media. Così, anche oggi, il “continente nero” è assente dalle cronache. Si ricordano soltanto le vittime dell’ennesimo naufragio nel Mediterraneo. L’Africa, quella subsahariana in particolare, rimane ancora ai margini.Chi la conosce?Già se ne parla pochissimo, e quel poco è pervaso da stereotipi di fame, guerre e miseria. Dal 1963 la giornata dell’Africa ricorre il 25 maggio, fondazione dell'Organizzazione dell'unità africana, rinominata nel 2002 Unione africana. Un cammino di crescita tortuoso per... leggi tutto
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Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

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