Il governo Draghi nasce con 23 ministri (più il premier 24) di cui 8 donne, circa un terzo. Il 32% a essere precisi. Numeri ben minori rispetto alla “squadra in rosa” di cui si parlava nei giorni scorsi, sull’onda delle abitudini dell’ex presidente della Bce di valorizzare la competenza professionale femminile. Ma questa volta è andata in modo diverso.Diverso da come si pensava, ma uguale a come di solito va. Per le donne - le bambine e le ragazze - la carriera è ancora un percorso a ostacoli viziato da stereotipi. Una riflessione che ci riporta a un problema ben più ampio: il gender gap, nel nostro paese e nel mondo, continua a penalizza... leggi tutto
Negli ultimi 15 anni, la comunità globale ha fatto un grande sforzo per ispirare e coinvolgere donne e ragazze nella scienza, nella tecnologia e nell’imprenditoria. Tuttavia, donne e ragazze continuano ad avere minore considerazione rispetto agli uomini in questi ambienti. Secondo uno studio condotto in 14 Paesi, le probabilità per le studentesse di raggiungere una laurea, un master o un dottorato in discipline scientifiche sono rispettivamente del 18%, 8% e 2%, mentre le percentuali degli studenti di sesso maschile sono 37 %, 18% e 6%. Fortunatamente però il successo di queste poche ha comunque lasciato il segno. Stimolando, soprattutto negli ultimi anni, un aum... leggi tutto
Diffusa in occasione del 103esimo Congresso nazionale della Società Italiana di Fisica la foto ritrae 28 fisiche italiane e un solo uomo. Un’immagine simbolo che richiama, alla rovescia quella di novant’anni fa. Era l’ottobre del 1927 e a Bruxelles si svolgeva la quinta Conferenza internazionale di Solvay, nella quale parteciparono 29 scienziati da tutto il mondo, diciassette dei quali erano già premi Nobel. Nella foto dell’epoca, in bianco e nero, spicca in prima fila l’unica donna presente: Marie Curie. Una provocazione, naturalmente. Perché le proporzioni reali non sono certo quelle ritratte nella foto attuale. Lo squilibrio di genere ... leggi tutto

CHI SIAMO

Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

Leggi Tutto

Instagram

YOUTUBE

All for Joomla All for Webmasters
Utilizziamo i cookies per facilitare una migliore esperienza sul nostro sito. Se continui la navigazione riteniamo confermato il tuo assenso. Clicca qui per sapere di più sulla policy.