Siamo Marco e Flavia e, come fidanzati, abbiamo vissuto quattro settimane di servizio nell’ospedale San Daniele Comboni di Wau, la seconda città del Paese.Ringraziamo anzitutto le suore Comboniane, che con tanta fiducia ci hanno accolto a Wau e ci hanno coinvolto nella vita della loro comunità e nell’ospedale.Il lavoro era tanto, e il nostro servizio è inizato subito: Flavia come pediatra e io come tecnico di radiologia. Ricordo l’iniziale preoccupazione di Flavia che diceva: «Mi hanno chiesto di fare il giro pazienti da sola!», e io per sdrammatizzare replicavo: «Tesoro, vuol dire che sei brava!».A Wau abbiamo visto persone con ... leggi tutto
La scuola materna delle Suore comboniane, aperta nel lontano 1967 a servizio dell’infanzia cristiana e musulmana di Gerusalemme Est, oggi si trova nella zona dei così detti “territori occupati”.Il muro di sicurezza ha sbarrato l’antica strada che da Gerusalemme portava a Gerico e ha diviso il villaggio di Betania/Al-Azareyah: metà in Israele e metà in Palestina. Questo ha comportato per la maggioranza dei bambini e delle bambine che frequentavano la nostra scuola l’impossibilità di continuare a usufruire di questa offerta educativa.Nel 2009, durante la fase terminale della costruzione del muro, con un po’ di “pressione uma... leggi tutto
Cara Luisella, per alcuni anni siamo state insieme a Milano, nella parrocchia di San Basilio del quartiere ad alta immigrazione di via Padova. Il tuo stile era di “continuo movimento”, sempre pronta a rispondere a ogni bisogno, a fare qualsiasi lavoro fosse necessario. Soprattutto, vibravi per la parrocchia: preparare una liturgia, una catechesi o accompagnare il gruppo delle coppie. Per te l’annuncio di un Dio Padre che ama i suoi figli e le sue figlie era il centro della vita. Finito di fare una cosa, ne avevi già pensate altre tre, e avevi sempre tempo per tutto e per tutti.Sappiamo che non eri santa e avevi un grande difetto: quello di non pensare a te stessa, o ... leggi tutto
Originaria di Varese, sono arrivata a Erba quando mi sono sposata. Insegnavo Lettere nella locale scuola media quando suor Elisa Molteni, rientrata dall’Africa, è venuta per un periodo a insegnare Matematica perché non c’erano abbastanza docenti. Così siamo diventate molto amiche. Quando è tornata in Africa, siamo rimaste in contatto e ogni volta che rientrava in Italia la raggiungevo per un saluto nella loro casa di Buccinigo. Quando sono andata in pensione, le ho detto: «Tra fornelli e pulizie non mi ci vedo proprio!», e lei mi ha invitato subito ad andare a casa loro, ché vi avrei trovato certo qualcosa di bello da fare. E In eff... leggi tutto
Zia Maria è stata una donna di fede, custodita nella preghiera e nella quotidianità della vita. I suoi occhi azzurri, vivaci e trasparenti, caratterizzavano il suo sguardo attento, contornato da capelli che non si sono mai tinti di bianco, nonostante l’età. Uno sguardo vigile, curioso, limpido e appassionato. Gli occhi brillavano di gioia quando raccontava della sua gente del nord del Mozambico e si intristivano quando faceva memoria del dolore e della violenza. Le sue parole e il suo sguardo lucido sulla realtà facevano intravedere l’amore incondizionato e misericordioso di Dio. Zia Maria ha seminato e curato la crescita della pace, lavorando i terre... leggi tutto
Nella missione di Chipene, situata nell’estremo nord della provincia di Nampula, confinante con la provincia di Cabo Delgado, le Comboniane sono presenti dal 1973 e tra le quattro pioniere figurano Maria De Coppi e Ángeles López Hernández. In quasi 50 anni di presenza, il loro servizio ha raggiunto le comunità cristiane, giovani, donne e famiglie.Tante Comboniane hanno contribuito allo sviluppo della missione, e suor Maria De Coppi e suor Ángeles fino ad oggi. Con loro sono presenti, da cinque anni, anche due preti fidei donum della diocesi di Concordia-Pordenone, don Lorenzo Barro e don Loris Vignandel. La parrocchia conta quasi 140 comunità ... leggi tutto
In Mozambico, la prima vittima della violenza è la popolazione mozambicana, ma le imboscate e le aggressioni non risparmiano neppure il personale missionario: il 3 gennaio 1985 viene uccisa suor Teresa Dalle Pezze, che stava viaggiando da Carapira a Nacala. Il 14 marzo 1986 la Renamo sequestra suor Alma Lomboni (poi deceduta a Verona nel 1998) e suor Piedade de Jesus Figueira: le rilascia al termine di 5 mesi di prigionia, dopo marce forzate in foresta. Commentando la sua drammatica esperienza, diceva suor Alma: «Ora che ho condiviso un po’ la loro vita dura, amo di più la gente del Mozambico». Per contribuire alla rigenerazione di un Paese profondamente lace... leggi tutto
Talawakelle è una piccola città del distretto di Nuwara Eliya, nel centro dello Sri Lanka. Dista quattro ore di strada da Colombo e tre da Kandy, il capoluogo della provincia.Nelle immense piantagioni di tè lavorano migliaia di persone, in prevalenza indiani di origine tamil, sradicati dall’India nell’Ottocento per essere impiegati come manodopera a basso costo là dove la popolazione locale si rifiutava di abbattere le foreste. Tre Suore comboniane – Libanos, eritrea, Quy, vietnamita, e Nelly, kenyota – vi sono arrivate nel marzo del 2012 e si sono faticosamente familiarizzate con la popolazione tamil, remissiva, sfruttata e discriminata. ... leggi tutto
Il Nord Kivu, con capoluogo Goma, è una delle 26 province della Repubblica democratica del Congo. Confina a est con il Ruanda e l’Uganda ed è politicamente instabile dal 1996. A causa dei combattimenti tra esercito governativo, ribelli delle Forze Democratiche per la Liberazione del Ruanda (Fdlr) e truppe rinnegate, tra cui quelle dell’ex generale congolese Laurent Nkunda, nell’ottobre 2007 l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) ha segnalato un crescente numero di sfollati interni e un grave reclutamento di bambini da parte dei gruppi armati. Dal 2014 le popolazioni del Kivu autoctone subiscono regolarmente attacchi e massacri... leggi tutto
Le Pie Madri arrivano a Lul, nel Sudan meridionale: è il 1901. La loro presenza, però, si diffonde nelle altre regioni soltanto a partire dal 1919, con le comunità di Wau e dintorni. Molto attive nelle parrocchie, nell’educazione e nella sanità, sono apprezzate per la loro vicinanza alla gente. Dal 1948 il Sudan tratta l’indipendenza dal Regno Unito e inizia una progressiva islamizzazione delle regioni meridionali del Paese, fino ad allora tenute separate da quelle arabe del Nord. Secoli di schiavismo, interrotto alla fine dell’Ottocento dal governo britannico, sembrano incombere di nuovo: il 18 agosto 1955 le etnie del Sud si ribellano e inizi... leggi tutto
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CHI SIAMO

Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

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