Le immagini delle vittime, dei bambini terrorizzati o degli anziani spaesati che ci giungono dall’Ucraina e da tutte le altre zone di guerra spesso dimenticate, dilaniano le nostre coscienze. La guerra è una follia, è il cancro della convivenza tra le nazioni e la negazione dell’umanità. Nel chiedere che si proclami immediatamente il cessate il fuoco, che si dia spazio alla diplomazia internazionale e alle Nazioni Unite per la risoluzione della controversia e che si consenta subito alle organizzazioni umanitarie internazionali di intervenire, ognuno di noi può fare qualcosa di più e di concreto per fermare questo scempio. Non c’è ... leggi tutto
Da due settimane in Ucraina è esplosa una violenza mostruosa, che sempre più si accanisce contro persone inermi; adesso anche donne gestanti. Il 9 marzo la maternità e la pediatria dell’ospedale di Mariupol sono state completamente sventrate da un bombardamento aereo russo. Dei tre edifici di quel complesso ospedaliero, uno non esiste più.In quel luogo di cura, che generava vita, campeggia un cratere spaventoso. Il video trasmesso dal corrispondente della BBC è raccapricciante. I crimini di guerra si accumulano giorno dopo giorno, come le salme nelle fosse comuni.Ma le donne danno vita anche nelle tenebre della devastazione: lo hanno continuato a fa... leggi tutto
Digiuno di Giustizia in Solidarietà con i Migranti Bari e Firenze - Comunità delle Piagge - Como Senza Frontiere - Giovani Campo Biblico GIM 2019 esprimono massima vicinanza a Mimmo Lucano, nostro caro amico, compagno e fratello nella lotta per un cambiamento radicale delle vergognose politiche migratorie. Il “Modello Riace” è stata un’esperienze riconosciuta e studiata nel mondo, un modello, appunto, che ha mostrato, con tutta la sua semplicità, che i flussi migratori non sono dannazione per noi e il nostro Paese ma speranza, bellezza ed energia. Le politiche sovraniste, le organizzazioni mafiose e t... leggi tutto
Quale sicurezza?Più che a questioni economiche in senso stretto, oggi il mondo si trova di fronte a problemi che riguardano la sicurezza. Prima il cambiamento climatico, poi la pandemia da coronavirus mettono l’umanità, prima ancora che gli Stati, di fronte al problema di come adattarsi per sopravvivere nelle forme politiche e sociali che ha costruito nel tempo. Non era mai successo nella storia che conosciamo.L’umanità del terzo millennio è attrezzata per fronteggiare le sfide che mettono a repentaglio il clima, la salute e, di conseguenza, il modello di sviluppo economico-sociale costruito negli ultimi due secoli? In altri termini, l’umanit&agr... leggi tutto
Manca poco all’inizio: il calendario scolastico varia da regione a regione, ma i preparativi per tornare sui banchi di scuola fervono ovunque. Fra cancelleria e libri di testo, molte famiglie fanno i conti con costi che lievitano. E allora è bello segnalare gesti piccoli, ma molto significativi, volti a sostenere il diritto allo studio. Sono scuole di “solidarietà” e di “economia circolare”; non originano dal Ministero, ma da cittadini e cittadine, affiancati da piccoli organismi e anche da qualche Comune. Da Roma alla provincia di Varese, la creatività promuove il “bene comune” del diritto allo studio: libri usati, e “q... leggi tutto
Egregio signor presidente della Repubblica Sergio Mattarella,Egregio signor presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, siamo sorelle di alcuni monasteri di clarisse e carmelitane scalze, accomunate dall’unico desiderio di esprimere preoccupazione per il diffondersi in Italia di sentimenti di intolleranza, rifiuto e violenta discriminazione nei confronti dei migranti e rifugiati che cercano nelle nostre terre accoglienza e protezione. Non ci è stato possibile contattare tutte le fraternità monastiche esistenti sul territorio nazionale, ma sappiamo di essere in comunione con quante di loro condividono le stesse nostre preoccupazioni e il nostro stesso desiderio ... leggi tutto
Oggi risuona una buona notizia: comincia a emergere quella solidarietà diffusa e silenziosa che pervade tanta parte d’Italia. C’è, ma non si nota, perché non è spettacolare. È vissuta da quelle famiglie che ospitano stranieri messi in strada dal Decreto sicurezza; è garantita dalle associazioni di giuristi che prestano assistenza gratuita a chi ne ha bisogno o dalle centinaia di ambulatori che curano chi non ha accesso ad altre tutele sanitarie. È anche tessuta dagli enti che organizzano corridoi umanitari o si attivano a livello internazionale per alleviare il dolore di migliaia di migranti forzati. Da oggi questa solidariet&ag... leggi tutto
Gli insulti che volano fra i “rappresentati” dei popoli europei sanno di amaro. Che il primo ministro italiano, Giuseppe Conte, svolga il ruolo di “grande mediatore” fra i due vice-premier che controllano le scelte del governo, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, è ben noto a chi, in Italia, segue con interesse le vicende politiche. Ma l’appellativo di “burattino” lanciatogli dal belga Guy Verhostadt, leader dei liberali del Parlamento europeo, non riconosce la sua persistente fatica di “mediatore”: «Ce l’avevano con Di Maio e Salvini. Ma sono io ad averci messo la faccia, a fare da parafulmine». Anche l’inve... leggi tutto
È stata presentata ieri, in sala stampa vaticana, un’iniziativa di papa Francesco, snobbata da molti media ma per noi degna di attenzione. Se la mancanza di sicurezza gli ha imposto di rinviare la visita in Sud Sudan, che sperava di compiere il prossimo ottobre insieme al primate anglicano Justin Welby, la sua sensibilità lo ha indotto comunque a “farsi prossimo” della popolazione. A non abbandonarla. Con creatività, ha deciso di offrire sostegno a chi allevia la sofferenza della gente, ne sostiene la vita e mantiene le porte spalancate al futuro. L’iniziativa “Il Papa per il Sud Sudan” incoraggia «l’opera delle diverse ... leggi tutto
A chi oggi misconosce il significato e il valore del cammino iniziato il 25 marzo di sessant’anni fa a Roma, possiamo opporre i tantissimi traguardi raggiunti e altrimenti impossibili, ma io ne scelgo uno tra tutti: dalla firma di quei Trattati è iniziato un periodo di pace fra i popoli europei che l’hanno intrapreso, un periodo di pace che dura da sessant’anni e che non ha precedenti nella storia europea. Quell’atto fondativo diede inizio a ciò che è diventata oggi l’Unione europea, un processo di integrazione unico al mondo che si è sempre allargato fino a comprendere 28 Stati membri: ha consentito di abbattere muri e confini, unend... leggi tutto
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Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

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