Digiuno di giustizia in solidarietà con profughi e migranti Ricerca e soccorso in mare Amnesty International
Mercoledì, 11 Gennaio 2023 07:58

Digiuno di giustizia in solidarietà con profughi e migranti

Mercoledì 11 gennaio 2023 a Roma, in piazza Santi Apostoli, dalle ore 16.00 alle 18.00 si svolge il Digiuno di Giustizia che da anni rilancia il diritto di tutte le persone che emigrano a chiedere protezione

Sconcerta il linguaggio sempre più razzista di questo governo che parla di “navi pirata”, “blocco navale” contro i profughi, “selezionare”, “carico residuale”, “viaggi organizzati”; è un linguaggio lesivo del diritto di chiedere "protezione", che è un diritto internazionale.

Ancora più grave è il nuovo Decreto Migranti del governo Meloni: una vera e propria dichiarazione di guerra contro le navi-salvavita delle Ong e contro gli operatori umanitari. Ogni nave può fare solo un soccorso e poi rientrare subito per essere spedita in un porto italiano che non è il "più prossimo". Prevede multe salate fino a 10.000 euro per chi non obbedisce al fermo amministrativo per 20 giorni. Multe ancora più salate fino a 50.000 euro per chi viola il Codice di condotta.
In caso di reiterazione, anche il sequestro della nave. A decidere non saranno più i giudici, ma i prefetti.

Ogni Sato ha l’obbligo di salvare vite umane in mare. Quello italiano non lo fa e per di più perseguita coloro che lo stanno facendo. Ciòà nega le fondamenta della nostra società e della nostra civiltà: pura disumanità.

L’Arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, afferma: “Il mio cuore è ferito per la direzione che questo Paese sta prendendo. Il governo discute inutilmente sul fatto che le imbarcazioni battano questa o quella bandiera. Su quelle navi ci sono vite umane di cui siamo responsabili perché fanno parte dell’unica famiglia umana”.

P. Alex Zanotelli, a nome del Digiuno di Giustizia in solidarietà con i migranti

Last modified on Mercoledì, 11 Gennaio 2023 08:36

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