Gran parte della popolazione è fuggita dalle proprie case rifugiandosi in campi di Protezione dei Civili improvvisati attorno alle chiese e nei pressi della Missione Onu. Tali campi hanno via via assunto una certa strutturazione, con un minimo di servizi, ma restano a tutti gli effetti delle enormi tendopoli dove la gente vive ammassata in condizioni subumane.
Anche il grande complesso della missione ha accolto migliaia di sfollati.
Alcune ong hanno allestito dei dispensari, dove offrono servizi ambulatoriali. Per un periodo Medici senza frontiere ha realizzato un piccolo ospedale pediatrico nel campo Onu, tuttavia il Comboni Hospital rappresenta l’ospedale di riferimento. Per...
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Mi chiamo Tecla e vivo a Brescia. Sono stata battezzata dai miei genitori, ma da quando avevo 18 anni mi sono allontanata molto dalla Chiesa e da Dio: come poteva esistere e permettere le tante situazioni di sofferenza che feriscono il mondo?A 32 anni ho desiderato fare un’esperienza in un Paese povero. Convivevo con un compagno e lavoravo come ostetrica alla Poliambulanza di Brescia, ma sentivo forte il bisogno di vivere un’esperienza diversa dalla mia quotidianità.
So che non serve andare lontano per prendersi cura del prossimo e non so per quale ragione nutrissi questo desiderio, ma lo sentivo forte. Grazie a un’amica sono entrata in contatto con suor Carmela Cot...
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