In considerazione dell’urgenza di un cambiamento radicale, nel 2020 papa Francesco ha voluto istituire l’anno speciale del 5° anniversario dell’enciclica Laudato si’, per rilanciare il messaggio e promuovere la transizione all’ecologia integrale. L’iniziativa è poi sfociata in un piano molto ambizioso… FRAMMENTAZIONE ADDIOLo scorso 25 maggio, il dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale ha lanciato la Piattaforma d’azione Laudato si’, un progetto pluriennale di azione che propone a tutto il mondo cattolico di completare una conversione ecologica entro l’anno 2030. Anche se sono molte le iniziative in cors... leggi tutto
Sono Valentina, nata a Legnano quasi 53 anni fa. Vivo a Busto Arsizio (Varese), sono sposata e mamma di un gioiello di ragazzo di 17 anni che porta i 3 nomi del nostro prezioso papa Francesco: Francesco Mario Giorgio. Insegno musica e pianoforte presso il Collegio Rotondi di Gorla Minore e presso una scuola di musica privata, Musikademia. Da anni sono socia di Legambiente BustoVerde e volontaria nella Caritas della mia parrocchia. Amo la musica, l’uncinetto e i lavori a maglia, la natura e il Creato, e mi piace cucinare, ma soprattutto mi sta a cuore poter essere uno strumento per costruire pace e unire le persone; se ci impegniamo insieme, diventa possibile costruire un mondo pi&ugrav... leggi tutto
Da tempo si parla di economia circolare, ovvero quella capace di riutilizzare più e più volte i materiali trasformando “scarti” in “materie prime seconde”. Per un Paese come l’Italia, dove certe materie prime sono scarse o inesistenti, l’economia circolare è preziosa perché prodotti tossici e inquinanti non avvelenano più l’ambiente e l’importazione di materie prime, alquanto costosa in termini monetari e di salute del Pianeta, viene sostanzialmente ridotta. Molto meno nota è la “salute circolare” di cui parla Ilaria Capua, virologa italiana che dirige l’One Health Center of Excellen... leggi tutto
Al termine dell’Anno speciale Laudato si’ l’impegno per tradurre gli obiettivi dell’enciclica in scelte di vita diventa un processo inclusivo e globale della durata di 7 anni, numero biblico che esprime completezza. Il dicastero per la Promozione dello sviluppo umano integrale è stato incaricato di coordinare l’iniziativa, che già coinvolge molteplici partner, fra cui spicca il Movimento cattolico globale per il clima (Gccm), organizzatore della Piattaforma d’Azione Laudato si’. Obiettivi Laudato si’1. Risposta al grido della Terra: maggior utilizzo di energia pulita e rinnovabile, riduzione dei combustibili fossili per ottenere ... leggi tutto
Si parte da lontano...Molte congregazioni femminili si sono impegnate nella questione ecologica ben prima della pubblicazione della Laudato si’. Quelle ispirate a san Francesco d’Assisi, proclamato patrono dell’ecologia da Giovanni Paolo II nel 1979, hanno attinto alla spiritualità francescana, altre sono state motivate dalla comunità scientifica, che ha ripetutamente denunciato l’allarmante degrado del Pianeta. Per decenni, molte congregazioni religiose hanno avuto uffici di giustizia e pace che si sono concentrati sulla questione sociale, mentre la tematica ambientale era sviluppata separatamente nell’impegno ecologico: era necessario fare ponte ... leggi tutto
Ho cominciato ad amare i percorsi di pace e giustizia socio-ambientale quando avevo 18 anni. Con il gruppo scout, grazie alla nostra capo clan ho conosciuto Gianni Novelli e il Cipax, il Centro Interconfessionale per la Pace, un’associazione culturale e di promozione sociale intenta alla solidarietà sociale, umana, civile, culturale, e alla ricerca etica. Da allora ogni anno celebravamo a Roma, nella chiesa dei Santi Apostoli, la messa per Oscar Romero, e seguivamo il cammino ecumenico di pace, giustizia e integrità del creato. Mi sono talmente appassionata all’ecumenismo che la mia tesi di laurea è stata sulla prima Assemblea ecumenica europea (Aee), indett... leggi tutto
«Bellezza ferita»: ho subito percepito la profonda verità di queste due parole fissate dai miei occhi lucidi. Lontani da quelle terre da oltre un anno e mezzo, hanno ripercorso con la memoria tante situazioni e tanti volti che, con estrema e sorprendente precisione, incarnavano quella sintesi poetica. Scempio non solo ambientaleHo avuto la grazia di raggiungere il Brasile nell’agosto del 2011 e vi ho vissuto due esperienze di circa tre anni, in due distinte realtà amazzoniche: i primi anni in un contesto più rurale, Santo Antônio do Matupi, e gli ultimi a Porto Velho, capitale dello Stato di Rondônia.Quando penso alla «bellezza ferita... leggi tutto
Dall’Amazzonia a Roma, come hai vissuto l’assemblea dei vescovi sui Nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale?Non ho mai partecipato a un sinodo. La preparazione di questo è durata quasi due anni ed è stata davvero intensa, con ampia consultazione popolare. Ma quando sono arrivata a Roma, non sapevo proprio cosa mi aspettasse.Già essere nominata rappresentante della Repam è stata una sorpresa spiazzante, ma vivere il Sinodo lo è stato ancora di più. Mi ha positivamente colpito che il Papa partecipasse a tutte le plenarie e ascoltasse sempre con molto interesse, soprattutto le donne e chi rappresentava i popoli “origin... leggi tutto
Il 2020 è considerato anche l’anno di svolta per l’Accordo di Parigi sul cambiamento climatico, siglato nel dicembre 2015 dalla 21ª “Conferenza delle parti” (Cop21): dopo il fallimento di Cop25, terminata il 15 dicembre scorso a Madrid con un nulla di fatto, Cop26 dovrebbe rilanciare gli impegni finora “assunti volontariamente” da ogni Paese firmatario. Purtroppo gli Usa, secondi alla Cina per emissioni di gas serra, e l’Australia stanno uscendo dall’Accordo, mentre Brasile e Arabia Saudita contrastano apertamente l’impegno a contenere l’aumento di temperatura del Pianeta entro 1,5 °C. Anche le promesse di Cina e Ind... leggi tutto
Presso un popolo indigeno, la responsabilità di “aver cura del bene della casa” spetta a ciascuno. Questa è, a mio avviso, una delle migliori definizioni di “economia”, ovvero della norma per gestire la casa.L’organizzazione sociale dei popoli amerindi si basa su un’accettazione innata e naturale del limite come condizione della vita. Porsi dei limiti smonta la logica della competizione e dell’esclusione, su cui invece è fondata la cultura neoliberista del capitale, di cui molte società sono impregnate a seguito della globalizzazione.La logica del limite è precondizione della condivisione. Ogni concezione dell&rsquo... leggi tutto

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Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

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