Martedì, 07 Settembre 2021 12:25

Digiuno di giustizia in solidarietà con i migranti

Il 7 Settembre si è svolto il per il Digiuno di Giustizia in Solidarietà con i Migranti in Piazza Montecitorio, davanti al Parlamento, e Mercoledì 8 Settembre in Largo Giannella, Bari, dalle ore 18 alle ore 20, per sottolineare la dimensione politica di quanti quel giorno digiuneranno con noi nelle case o nei monasteri.

Non possiamo in coscienza accettare le politiche migratorie razziste e criminali dell’Unione Europea che usa l’Italia per “esternalizzare le frontiere”. Un’Europa questa, dove cresce il rifiuto del profugo. È incredibile che in piena crisi afghana, otto paesi della UE volevano rimpatriare i rifugiati afghani senza permesso di soggiorno. E ora, che ben mezzo milione di afghani sono in fuga, i Ministri dell’Interno della UE dicono che sono disposti ad accoglierli, “ma non in Europa”. È questa la nostra umanità di fronte alla tragedia afghana?

Ora infatti l’Europa sta trattando con Iran e Pakistan ,offrendo loro soldi, perché accolgano i profughi. È la stessa politica che abbiamo adottato con la Turchia (le abbiamo dato 9,5 miliardi di euro). In Europa sembra che siano Orban e Salvini a trionfare! Non solo, ma continuiamo a costruire muri per bloccare i barbari alle frontiere. La Grecia sta costruendo un muro di 40 Km per bloccare chi arriva dalla Turchia ed ha assunto 250 nuove guardie per monitorare il muro. La Polonia sta costruendo un muro di 130 Km per bloccare i profughi (molti di loro sono afgani!). Ma anche la Turchia ha iniziato a erigere un altro muro sul confine con l’Iran.

L'UE continua a finanziare l’Italia perché trattenga mezzo milione di rifugiati nei lager libici, dove gli uomini sono torturati e le donne stuprate. E anche con soldi UE, l’Italia finanzia la Guardia Costiera libica che ha il compito di intercettare i gommoni di profughi in fuga verso l’Europa. Quest’anno ne ha riportati in Libia oltre 60.000. E questo grazie alle segnalazioni da parte di navi e aerei italiani, nonché delle navi di Frontex. E in questo contesto, troviamo vergognoso la persecuzione delle navi delle Ong da parte del Ministero degli Interni che continua a bloccare nei porti, per futili motivi, le navi salva-vite. L’Italia continua a perseguire una politica migratoria disumana, illegale e criminale.

Ecco perché è da tre anni, una volta al mese, continuiamo a digiunare davanti al Parlamento per chiedere politiche migratorie ‘umane’.

 

p. Alex Zanotelli a nome del
Digiuno di Giustizia in solidarietà con i migranti

Last modified on Martedì, 07 Settembre 2021 13:03

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